La Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è una affezione cronica delle vie aeree caratterizzata da infiammazione, che si caratterizza per un declino progressivo della funzione respiratoria ed episodi ricorrenti di esacerbazione contrassegnati dall’insorgenza di tosse e dispnea ingravescente.
Negli ultimi anni sono stati raggiunti significativi progressi sia nella diagnosi che nella terapia della BPCO, tali da migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa condizione.
Sono stati sviluppati nuovi test di funzionalità respiratoria che permettono una valutazione più accurata del quadro disfunzionale del paziente, come l’oscillometria, che consente di valutare l’impedenza del sistema respiratorio e con essa la gravità della malattia e la risposta al trattamento farmacologico.
La migliore comprensione dei meccanismi patogenetici della BPCO e l'identificazione di biomarcatori predittivi di risposta al trattamento può consentire di adottare un approccio terapeutico personalizzato, mirato a trattare le specifiche caratteristiche della malattia che contraddistinguono ogni singolo caso.
Il raggiungimento di un soddisfacente controllo della BPCO rappresenta un obiettivo fondamentale delle cure, conducendo ad una riduzione del rischio di esacerbazione e ad un miglioramento della qualità di vita del paziente. Tra le nuove opzioni terapeutiche, la triplice terapia inalatoria, il ricorso a farmaci biologici e le procedure di riduzione volumetrica e trapianto polmonare offrono la possibilità di un migliore controllo della malattia anche nei casi più gravi. Diviene pertanto fondamentale conoscere questo nuovo armamentario terapeutico.